Secondo il Wall Street Journal, Procter&Gamble (l’azienda che spende di più al mondo in pubblicità ) ha deciso di interrompere l’uso di Facebook per la pubblicità online che usa le funzionalità di targeting della piattaforma social, definendola “poco efficace”. Facebook ha impiegato anni a sviluppare la sua abilita di personalizzare la pubblicità in base alle informazioni demografiche, le abitudini di consumo ed altri dati personali. P&G inizialmente ha colto l’occasione per indirizzare messaggi specifici a determinate sotto-categorie di utenti, dalle madri in attesa agli acquirenti di una prima casa.
Oggi Marc Pritchard, responsabile [...]
Si sa che aziende come Google, Facebook e Twitter devono costantemente modificare i propri algoritmi e le regole che governano il posizionamento pubblicitario per sopperire al più semplice degli effetti collaterali: quando tutti iniziano a comprendere bene come usare al meglio gli strumenti di marketing, l’efficacia di tali strumenti diminuisce costringendo i servizi a cambiare per riavviare un nuovo ciclo.
Spesso queste novità vengono presentate come miglioramenti per gli utenti (cosa non si fa per loro!), a volte vengono solo introdotte senza tanti complimenti. L’ultima novità di casa FB è l’introduzione della funzionalità “See first” che [...]